Così su due piedi mi viene in mente solo 𝘓'𝘢𝘮𝘢𝘯𝘵𝘦 di Abraham B. Yehoshua. Ma si tratta di un romanzo corale, quindi sono tutti un po' i protagonisti della storia.
L’angolo del lettore
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Hyperion, ogni persinaggio di un gruppo racconta una storia, anche se sono tutte collegate
@flaviotorba ok, adesso ho capito cosa intendevi. Non mi pare di averne mai incontrato uno... Mi viene in mente giù nel cyberspazio di Gibson, in cui ricordo che almeno alcune scene sono racccontate da diversi punti di vista, ma non sono sicuro che neanche questo sia quel che intendi.
@flaviotorba @libri la saga del ghiaccio e del fuoco
@Thunderwiller @flaviotorba @libri se solo potessimo leggerne la fine
@cliffge @Thunderwiller @libri ho il sospetto che ne uscirebbe una gran cag*ata. Meglio rimanere col dubbio
@Thunderwiller @libri purtroppo non è quello che intendo. Nelle cronache i pov sono quasi tutti di coprotagonisti
@flaviotorba @libri in “la casa del buio” Stephen King inizia il romanzo dal punto di vista di un uccello.
Stessa cosa in The Dome, mi pare fosse uno scoiattolo stavolta però
@andrearastelli @libri intendevo un paio di pov che raccontano tutta la storia del protagonista, non un singolo capitolo
@flaviotorba @libri non è un romanzo ma l'esperienza deictanticPOV è affascinante: Esercizi di stile di Raymond Queneau
Ma sai che forse Miliardi di Tappeti di Capelli fa al caso tuo?
Ne abbiamo fatto una recensione qualche mese fa:
https://www.edizioninovilunio.it/miliardi-di-tappeti-di-capelli-recensione/
@flaviotorba @libri così su due piedi mi vengono in mente "L' anomalia"
di Hervé Le Tellier e "Stanotte l'ho vista" di Drago Jancar
@flaviotorba Donne informate sui fatti di Carlo Fruttero?
1Q84 di Murakami?
Forse anche le quattro casalinghe di Tokyo, di Natsuo Kirino